Giovedì, 05 Febbraio 2015 16:14

La B'sarra, una zuppa del Marocco

Ciotola con B'sarra

Apriamo questo spazio con una ricetta molto particolare, un primo piatto che arriva dritto dritto dal Marocco: la B’sarra. Il gusto particolare di questa zuppa saprà conquistare tutti, anche chi non ama i sapori un poco speziati. Dico speziati perchè, come molti sapranno, nella cucina araba si fa largo uso di spezie di vario tipo per insaporire i piatti (e aggiungerei renderli unici). Prima di passare alla ricetta, vadiamo un po' qualche informazione riguardo questa zuppa.
La B’sarra (Bsarra) è uno di quei famosi “cibi di strada”, avete presente i vari fast food ambulanti o quei carrettini che vendono hot dog ai bordi delle strade? Ecco, qualcosa di simile. E’ una pietanza molto comune a Fez (Marocco), si può trovare per circa €0,45 a tazza. E’ molto apprezzata dai lavoratori che cercano qualcosa di più sostanzioso rispetto ad una normale colazione. E’ molto facile trovare la B’sarra anche in Nordafrica in differenti versioni: in Tunisia per esempio vengono usati i ceci, mentre in Egitto è trattata più come una salsa dove intingere pane o altre pietanze (tipo ketchup, ad esempio).

 

Ingredienti:

– 450g di fave, le quali devono essere state in ammollo per almeno una notte e poi asciugate per bene
– 5 bicchieri di acqua
– 8 spicchi d’aglio ridotti in polvere
– 1 cipolla media tritata
– 1 cucchiaio normale di olio di oliva
– 1 cucchiaino da té di sale
– 2 cucchiaini da té di cumino
– 2 cucchiaini da té di paprika dolce
– 2-3 cucchiai normali di olio di argan da cucina

Per guarnire:

harissa (è una salsa tipica del Nordafrica e diffusa soprattutto in Tunisia, a base di peperoncino rosso fresco, aglio alla quale si aggiunge l’olio d’oliva), scorza di limone e pane arabo (pane schiacciato, poco cotto e elastico, prodotto con farina di grano e non di mais)

 

Preparazione:

– Far scaldare una padella per fritti con all’interno 1 cucchiaio normale di olio di oliva e far saltare l’aglio e la cipolla fino a renderli dorati (2-3 minuti)
– Prendere le fave (che devono essere belle asciutte, dopo almeno una notte in una bacinella d’acqua), le spezie (cumino e paprika) e mettere tutti nella padella. Versare dell’acqua fino a coprire tutte le fave. L’acqua deve essere più alta di circa un pollice rispetto alle fave
– Portare ad ebollizione e poi abbassare la fiamma e cuocere a fuoco lento fino a quando le fave diventano tenere (circa 1 ora), aggiungendo man mano acqua nel caso si asciughi troppo
– Con un mixer, macinare per bene tutti gli ingredienti nella padella fino ad ottenere una purea omogenea. Come sempre, se necessario, aggiungere più acqua
– Togliere dalla fiamma, aggiungere l’olio di argan e mescolare per bene
– Versare la zuppa in piccole tazze, dove verranno aggiunti sulla superficie l’harissa, un po’ di scorza di limone e pezzi di pane arabo a piacere (va bene anche il pane italiano comunque!), a bocconi o a fette inserite nella zuppa.

Anche oggi abbiamo esplorato un nuovo piatto che oltre ad essere un ottimo e sostanzioso primo, può anche fare da contorno con il pane. Fatemi sapere cosa ne pensate, alla prossima e… buon appetito!


Per l'articolo originale, visitate il blog "Ricette con olio di argan".

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