Martedì, 17 Marzo 2015 16:45

Azadiractina: il principio attivo del neem

Riprendiamo oggi un discorso aperto in altri articoli, riguardante le proprietà particolari di alcune piante utilissime per l'uomo, sie per la salute del corpo sia per molti altri motivi: per proteggersi dalle zanzare, per concimare, per proteggere pelle e labbra e così via. Queste proprietà sono in gran parte merito dei principi attivi di queste piante. Quello di cui parleremo oggi è il principio attivo contenuto nei semi del neem, ovvero l'Azadiractina. Ma cos'è e perchè è così importante? Vediamo subito!

L'azadiractina o azadirachtin A appartiene al gruppo degli estratti vegetali di origine naturale, è un limonoide estratto dai semi dell'albero di Neem (Azadirachta indica), impiegato in agricoltura come insetticida, acaricida e nematocida biologico. Si tratta di un composto organico estratto dai semi dell'albero di Neem (chiamato anche Azadirachta Indica) e come dicevamo nell'altro articolo è una specie arborea originaria dell'India. La scoperta delle proprietà dell'azadiractina si deve al ricercatore tedesco Heinrich Schmutterer, durante un viaggio in Sudan, per studiare le periodiche invasioni di cavallette. Egli notò che l’unica pianta che rimaneva indenne all’attacco delle orde di locuste era proprio l’albero del Neem. Furono isolati alcuni composti, tra cui il più importante, l’azadiractina, un limonoide innocuo per l’uomo ma con straordinaria attività insetticida. L'attività insetticida è molteplice: regolatore di crescita (impedisce la muta), disappetente (non piace agli insetti, non lo mangiano), repellente e inibente l'ovideposizione (non vi depongono le uova). Inoltre l'azadiractina ha un effetto collaterale sugli acari, alcuni dei nemici principali per la salute dell'uomo e per le allergie. L'azadiractina, a differenza delle piretrine, non produce effetti abbattenti, ma i risultati si concretizzano dopo un certo periodo di tempo. Valido quindi l'impiego preventivo, prima o appena si ha la comparsa dei parassiti.


Parassiti delle piante

 

Proprietà fitosanitarie


L'azadiractina agisce per ingestione e secondariamente per contatto, provocando due diversi effetti:

- Interferenza con lo sviluppo postembrionale come regolatore della crescita: l'azadiractina agisce sia come sostanza juvenoide inibendo la metamorfosi (azione esercitata normalmente dall'ormone giovanile, la neotenina), sia come inibitore della muta, bloccando la sintesi dell'ecdisone.
- Fagorepellente: riduce lo stimolo alla nutrizione e, indirettamente influisce negativamente sulla fecondità degli adulti e sulla fertilità delle uova.
Sulle piante ha un'azione translaminare, perciò penetra all'interno dei tessuti vegetali, e, se assorbito per via radicale ha proprietà moderatamente sistemiche.

 

Ambiti d'impiego


Il suo spettro d'azione è molto ampio: è efficace su un elevato numero di fitofagi (ovvero "divoratori di piante"), appartenenti a tutte le categorie sistematiche, ad apparato boccale sia pungente-succhiatore sia masticatore, e agisce inoltre su Acari e Nematodi galligeni. Manifesterebbe anche un'azione anticrittogamica contro funghi e batteri, tuttavia questa proprietà non è adeguatamente accertata. Può essere impiegato su un'ampia gamma di colture. Per le sue proprietà e per il basso impatto, sia sulla salute sia sull'ambiente, si è rivelato uno dei più interessanti principi attivi da impiegare nella lotta biotecnica e nell'agricoltura biologica. L'utilizzazione deve essere comprovata dalla valutazione della necessità e richiede pertanto l'autorizzazione degli organismi competenti (osservatori fitosanitari).

 

Tossicità e impatto ambientale


La tossicità è molto bassa al punto da ritenere questo composto innocuo per l'uomo e per i vertebrati, compresi i pesci. La LD50 orale accertata nei ratti è superiore a 5000 mg/kg e quella dermale accertata sui conigli è superiore a 2000 mg/kg.

L'impatto ambientale è anch'esso molto basso: manifesta una notevole selettività nei confronti dell'entomofauna utile, comprese le api, pertanto è compatibile anche con la lotta biologica. Nel terreno viene degradato in pochi giorni.

 

Ringraziamo per le informazioni l'intramontabile Wikipedia e L'agrotecnico. Ricordiamo che nel nostro negozio online potrete trovare tanti prodotti all'olio di neem. Alla prossima!

 

Olio di neem

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